Funeral in Carpathia, Funerale in Carpazia

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Misa.Misa
view post Posted on 17/11/2008, 23:00




Funerale In Carpazia

Candelabra annusava, il profilo della preda sposata
Il crepuscolo prende la mia mano
Mi seduce con segosi arti timbrati
Mi assegna il tuo oscuro comando
Oltre le vette della cornice dell’arazzo
Di fitte foreste, la cenere ha riempito
Con satanici baci intrecciati nella nebbia
Strisciando come violazioni dalle ombre
Per uccidere

Lucrezia
È il mio amore nella vena
Perché le tue lacrime sanguinano dolci
Quanto la pioggia di mezza estate?
Alati, campanili infestati
Suona a rintocchi sulla singhiozzante folla
Un contorcerci di fiacco, nudi terrori
Frustato e colpito sotto la dentellata canzone del vento...
(In tristi paradisi
Ancestrali retaggi sono prossimi alla fine...)

Io sono Lui
L’incoronata e conquistata oscurità
Satana vestito in un ecumenico sporco
Bacco bluastro sostenuto da nuziali scaglioni di silfide

Questa invernale veglia quando la neve scintilla profonda
E torrette aguzzate sposavano cieli senza gioielli
Mi tolgo la sindone del soprannaturale sonno
Ricamato da queste parole Malaresia incisa...

“La bella dormiva e gli angeli piangevano
per la sua anima immortale
in questo riposarsi, tutto il male sceglieva
per rivendicarla per il loro assoluto possesso”

Carpazia

Il gioioso morto parla di lei
In lingua negromantica
Quando la luce del giorno ambrata è fatta
Masturbandosi nelle loro tombe
Al loro apice per giungere....

Non lasciarmi mai...

Questa catafalco notturno quando le stelle riportano soggezione
La loro assenza dal paradisiaco fronte
Serafino menomato si accuccerà in illustri corti
Mentre la cappa Malström risuona completamente

“Come la tempesta lo adempie
il mio cuore, sebbene inguaribile
celestiali coltelli nero ebano
e selvaggi boschi da brivido
ancora lontano ancora più fiero
la sua lucentezza mi sventra”

Carpazia
Fallici amanti avvolti nel concerto con lei
Le convenzioni sono abbattute, frastagliato fulmine nell’atto della fellatio
Il sentiero verso il castello porta stanca innocenza

Comando come un padrone qui
Dove bestiali orde impartiscono la mia tempra
L’amore annegava ferito quando io tradii
Vidi la morte incisa crudelmente, sopra la mia stirpe

“Maschera il dispetto Draconist freme di rabbia
e assegna questo mondo ai vostre antiche sovranità”

Questa invernale veglia quando la neve scintilla profonda
E torrette aguzzate sposavano cieli senza gioielli
Mi tolgo la sindone del soprannaturale sonno
Ricamato da queste parole Malaresia incisa...

“La bella dormiva e gli angeli piangevano
per la sua anima immortale
in questo riposarsi, tutto il male sceglieva
per rivendicarla per il loro assoluto possesso”

Candelabra annusava, il profilo della preda sposata
Il crepuscolo prende la mia mano
Mi seduce con segosi arti timbrati
Mi assegna il tuo oscuro comando
Oltre le vette della cornice dell’arazzo
Di fitte foreste, la cenere ha riempito
Con satanici baci intrecciati nella nebbia
Strisciando come violazioni dalle ombre

Per uccidere.
 
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