Misa.Misa |
|
| Amore E Morte
I suoi bouquet sono appassiti Ha dormito troppo a lungo Le loro crudeli bocche rosse oscurate A sagome inchinate Ho visto in una nuova luna Con il suo profumo nel mio respiro Ma poi tutto troppo presto Venne la fame per la carne
La trattenevo negli occhi come la necropoli Poggiandola su una tomba con una veduta Illuminandola dai piedi Alle stelle nei suoi capelli Scavato il dolce sangue nella sua gola E le mie labbra dischiuse lì
(Al suono dell’osso frantumato) Lei urla ignorante I miei arti accesi Un sensuale carnivoro Su quattro zampe per andare...
Una Nemesi ebano Dal giardino delle torture di Dis Non ho mai respirati un’Eva Tanto narcotica quanto questo Due incantati cani demoniaci I cuori battono forte Corsa del cielo fuori dalla concentrazione Sotto nuvole di mercurio
“Dio è mutilato dai lasciaci predare...” A divinità lunari che pavimentano strade morte Tra il vivere e la tomba Amore e morte Per gettare le ombre della nostra paura lì Facciamo sanguinare l’amore su un letto di morte condiviso Dove, supplicandomi di cibare Per meglio essere Erano...
Ho leccato le sue ferite e mangiata al sangue
Sperone argenteo Le sue (watnon?) parole esposte La lingua tormentata di un peccato Per aprire la tratta della pelle Mai quei cancelli furono di perla Così levigate le loro cuspidi Mai i mondi furono al di sopra Così tormentato con l’osceno...
I serafini caddero come le ghigliottine Fornendo graziose teste
Invece di ascoltare le profezie E come il nostro fratello cantava Amore e morte Nei fitti sempre verdi Il loro era un coro per anime rauche Cambiando forma e sollevando le nuche Per commemorare Macchie erotiche Amore e morte
Disfatta la tua masque Vieni skyclad Abbandona il tuo abito una pozza oscura ai tuoi piedi Bramo valli muschiate che nessun uomo ha visto Il freddo intenso delle stelle Oltre il tasso e profondi burroni coperti da boschi Una meridiana nascosta Dove Midian può essere...
Nella radura nera e ramificata Incantato in questa foresta Dea Lei sussurra il mio nome Resisto sotto le fiamme Animali nitriscono Ululando tra le mie vene
Cavalco correnti che si strappano e si torcono alla prua Nuovi lussi labbra eclissanti Che mi hanno portato a questo limite di guerra Con bestie interiori slegate A banchettare, fottere e correre Bastione all’inseguimento degli accordi di lei con il lupo Forgiato sul cuore con la posizione dei soli
Amo la notte Vorrebbe uccidere la mia anima Dovessi mai cadere cieco Perché sebbene la tua carne mi perseguita Tengo anche in mente La corsa delle nuvole Dal cielo predatore del crepuscolo Porpora versata come il carro funebre Che per primo ti girò verso di me Un bacio scatenato quando ti ho trovata nella foschia Vestita per la tomba Mia sposa demoniaca...
““Dio è mutilato dai lasciaci predare...” A divinità lunari che pavimentano strade morte Tra il vivere e la tomba Amore e morte Il nostro era un coro per anime rauche Cambiando forma e sollevando le nuche Per commemorare Macchie erotiche
Amore e morte Amore e morte
|
| |